Il servizio di assistenza domiciliare socio-educativa può intervenire su più livelli per sostenere i soggetti in base alle loro diverse esigenze, sulla base di un progetto condiviso con l’équipe di monitoraggio (servizi sociali, ASL, scuola, tribunale minorile…): dall’ambito di cura e sostegno all’autosufficienza, allo sviluppo o rinforzo di competenze proto-sociali, all’aiuto all’integrazione del soggetto nel gruppo dei pari (dalla scuola, al tempo libero, fino all’inserimento nell’ambiente lavorativo).
Obiettivi dell’assistenza sono:
- l’acquisizione di strumenti di autonomia individuale ed ambientale,
- l’aumento della capacità relazionale,
- l’assunzione di regole e comportamenti condivisi,
- la finalizzazione delle capacità cognitive (in ambito scolastico o meno) o più strettamente operative dell’assistito;
- Il miglioramento delle relazioni all’interno del nucleo familiare;
- la facilitazione e il sostegno dei genitori nel rapporto con i figli;
- la promozione, la socializzazione e l’integrazione del nucleo nel contesto territoriale;
- il raggiungimento di un positivo inserimento nell’ambiente scolastico anche mediante un aiuto nello svolgimento dei compiti;
- il sostegno del nucleo familiare di fronte al disagio espresso dal minore.
Gli interventi educativi messi in campo saranno, quindi, rivolti sia al minore che alla famiglia e saranno finalizzati alla riduzione ed alla prevenzione di situazioni di isolamento e difficoltà sociale.